| 
     
  PREGHIERE DURANTE L’ADORAZIONE DELLA CROCE 
    
    
  L’adorazione
  della Croce non è solo la valorizzazione del sacrificio di Gesù come occasione
  di redenzione, ma è anche una insostituibile opportunità per domandare tutte
  le grazie di conversione, guarigione e liberazione necessarie per ciascuno di
  noi, per i nostri familiari e per tutti quanti sono spiritualmente uniti ai
  nostri gruppi di preghiera. Abbiamo constatato che la diffusione di questo
  incontro di Adorazione è notevolmente ostacolato dal principe di questo
  mondo, il quale conosce perfettamente il potere della Croce e le grazie che
  si ottengono adorando il Signore Crocifisso "Cari figli! ….voglio
  invitarvi a porre al
  centro di tutto la
   Croce. Pregate in particolare davanti alla Croce, da cui
  derivano grandi grazie…” (Mess. Della Madonna di Medjugorje del 12-9-1995). 
    
    
  
   
    | 
     La Madonna, mediante
    numerosi messaggi, ha rammentato l’importanza della Croce nel piano divino
    della salvezza. Molti cristiani, purtroppo vittime di un dolorismo strisciante, considerano la Croce come
    il simbolo dell’esclusiva sofferenza e si accostano ad essa con timore e
    forti dubbi. Ma la Croce non è solo il simbolo dei patimenti di Gesù
    (soprattutto dell’incomprensione, della derisione, degli insulti e del
    rifiuto, sofferenze spesso trascurate in molte predicazioni a vantaggio del
    soli tormenti fisici); ma è anche il mezzo per redimere l’umanità,
    inchiodando al “legno” tutti i nostri peccati passati, presenti e futuri;
    la Croce è anche il simbolo della vittoria di Gesù
    Cristo su satana e sul peccato, sulle malattie e sulla morte. La
    Madonna ci ha insegnato che Gesù concede grandi grazie pregandolo sotto la
    Croce; infatti molte persone hanno raccontato gli interventi miracolosi che
    li hanno favoriti durante la preghiera sotto la Croce del Krizevac. Lo
    scopo della nostra Adorazione della Croce è quello di vivere i messaggi
    della Regina dell’Universo per valorizzare anche nelle
    nostre case il simbolo dell’Amore di Dio per l’umanità e della sua vittoria
    su satana, l’imperatore della morte! Per noi cristiani il Crocifisso non è
    un “cadaverino”, come è stato definito dal presidente dell’Unione musulmani
    d’Italia, ma l’incomparabile segno della concretezza dell’amore di Dio per
    tutti gli uomini, anche per quanti lo offendono.  
    Invitiamo pertanto tutti i
    credenti a valorizzare l’Adorazione della Croce recitando le preghiere
    sotto indicate, non solo per un reciproco vantaggio, ma nell’interesse del
    mondo intero.  
     | 
    
   
    
  Canto di adorazione
    
    
  Messaggi
  della Madonna di Medjugorje  
    
   Giovedì 30.8.1984 
    
  "Cari
  figli! Anche la Croce faceva parte del disegno di Dio, quando voi l'avete
  costruita. Particolarmente in questi giorni, recatevi sul monte (Kricevac) e
  pregate davanti alla Croce. Le vostre preghiere mi sono necessarie. Grazie
  per aver risposto alla mia chiamata!". 
    
  Giovedì
  6.9.1984 
    
  "Cari
  figli! Senza preghiera non c'è pace. Perciò vi raccomando, cari figli, di
  pregare per la pace davanti alla Croce. 
  Grazie
  per aver risposto alla mia chiamata"!. 
    
  Giovedì
  12.9.1985: Guardare e venerare la Croce. 
    
  "Cari
  figli! In questi giorni (Novena per la festa dell'Esaltazione della Croce)
  voglio invitarvi a porre al
  centro di tutto la
   Croce. Pregate in particolare davanti alla Croce, da cui
  derivano grandi grazie. In questi giorni fate nelle
  vostre case una consacrazione speciale alla Croce. Promettete di non
  offendere Gesù e la Croce e di non arrecargli ingiurie. 
  Grazie
  per aver risposto alla mia chiamata!". 
    
  Giovedì
  20.2.1986: Meditare la Passione di Gesù. 
    
  "Cari
  figli! Il secondo messaggio per i giorni di Quaresima è questo: rinnovate la
  preghiera davanti alla Croce. Cari figli, io vi sto dando grazie particolari,
  e Gesù dalla Croce vi dà doni particolari. Accoglieteli e viveteli! Meditate
  la passione di Gesù, e unitevi a Gesù nella vita. 
  Grazie
  per aver risposto alla mia chiamata!". 
    
  Giovedì
  11.9.1986: Festeggiare la Croce con gioia. 
    
  "Cari
  figli! In questi giorni, mentre festeggiate la Croce, desidero che anche per
  voi la vostra croce diventi gioia. In modo particolare, cari figli, pregate
  per poter accettare la malattia e le sofferenze con amore, come le ha
  accettate Gesù. Soltanto così potrò, con gioia, darvi grazie e guarigioni che
  Gesù mi permette. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!". 
    
  25-9-1996 
    
  “Cari
  figli! Oggi vi invito ad offrire le vostre croci e le vostre sofferenze per
  la mia intenzione. Figlioli, io sono vostra Madre e desidero aiutarvi
  chiedendo per voi la grazia presso Dio. Figlioli, offrite le vostre
  sofferenze come dono a Dio perché diventino un bellissimo fiore di gioia. 
  Perciò
  figlioli, pregate per poter capire che la sofferenza può diventare gioia e la
  croce la via della gioia. 
  Grazie
  per aver risposto alla mia chiamata”. 
    
   
  Preghiera di lode
    
  Chi ardirebbe supporre che tu, o Dio infinito, eterno, mi
  hai amato da secoli, anzi da prima dei secoli. Tu, infatti, mi ami dal
  momento in cui esisti come Dio, di conseguenza mi hai amato e mi amerai
  sempre!…Benché io non esistessi ancora, Tu mi amavi già, e appunto per il
  fatto che mi amavi, o buon Dio, mi hai chiamato dal nulla all’esistenza!… 
  Per me hai creato i cieli costellati di stelle, per me la terra, i mari, i monti, i fiumi e
  tante, tante cose belle che vi
  sono sulla terra… 
  Ma questo non bastava: per mostrarmi da vicino che mi
  amavi con tanta tenerezza, sei sceso dalle più pure delizie del paradiso su
  questa terra infangata e piena di lacrime, hai condotto una vita in mezzo
  alla povertà, alle fatiche e alle sofferenze; e infine, disprezzato e deriso,
  hai voluto essere sospeso tra i tormenti su un turpe patibolo in mezzo a due
  canaglie…O Dio d’amore, mi hai redento in questo modo terribile, ma
  generoso!… 
  Chi ardirebbe supporre?… 
  Tu, però, non ti sei accontentato di questo, ma vedendo
  che sarebbero trascorsi ben 19 secoli dal momento in cui sono state effuse
  queste dimostrazioni del tuo amore e io sarei apparso soltanto ora su questa
  terra, hai voluto provvedere anche a questo! Il tuo Cuore non ha acconsentito
  a far sì che io mi dovessi nutrire unicamente dei ricordi del tuo smisurato
  amore. Sei rimasto su questa misera terra nel santissimo e oltremodo mirabile
  sacramento dell’altare e ora vieni a me e ti unisci strettamente a me sotto
  forma di nutrimento…Il tuo sangue ora scorre già nel sangue mio, la tua
  anima, o Dio incarnato, compenetra la mia anima, le dà forza e la nutre… 
  Quali miracoli! Chi ardirebbe supporre?.. Che cosa avresti
  potuto darmi ancora, o Dio, dopo esserti già offerto a me in proprietà?… 
  Il Tuo Cuore, ardente di amore verso di me, Ti ha
  suggerito ancora un altro dono; sì, un altro dono ancora!… 
  Tu ci hai comandato di diventare bambini, se volgiamo
  entrare nel regno dei cieli (Mt. 18,3). Tu sai bene che un bambino ha bisogno
  di una madre: Tu stesso hai stabilito questa legge d’amore. La tua bontà e la
  tua misericordia, perciò, ha creato per noi una Madre, la personificazione
  della tua bontà e del tuo amore infinito, e dalla croce sul Golgota, hai
  offerto Lei a noi e noi a lei… 
  Inoltre hai stabilito, o Dio che ci ami, di costituirla
  onnipotente Dispensatrice e Mediatrice di tutte le grazie: Tu non rifiuti
  nulla a Lei, ma neppure Lei è capace di rifiutare alcunché a nessuno… 
  Diamo uno sguardo dentro noi stessi: non è forse vero che
  ogni volta che ci siamo offerti con tutta l’anima all’Immacolata, madre di
  Dio e nostra, è sempre entrata la pace nel nostro cuore?…Non è forse vero che
  quando siamo stati assaliti da una tentazione e non abbiamo mancato di
  ricorrere fiduciosamente a Maria come figli alla mamma e di aggrapparci
  fortemente a lei, la nostra volontà ha avuto veramente un sostegno, non si è
  piegata?… 
  Non è stato proprio così? Chi non lo ha ancora
  sperimentato, ci provi! Veda, si renda conto personalmente: si accorgerà
  quanto è potente, quanto è buona la Madre di Dio e Madre nostra. Anche
  nostra, la nostra
   Mammina…. 
  Davvero, chi ardirebbe supporre tutto questo, se non ci
  fosse la voce della fede e la chiara esperienza quotidiana?… 
  (San Massimiliano Kolbe – Scritti K. 1145) 
    
    
  Canto alla
  Madonna
    
  [32]Io, quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a
  me>>. 
  Gv. 12,32 
    
  O Signore, tu hai detto “quando sarò elevato da terra,
  attirerò tutti a me”. Noi ti preghiamo, attira tutti gli uomini verso il tuo
  infinito Amore. Converti i peccatori. Distruggi gli idoli che imperversano
  anche nella nostra epoca. Aiutaci a porre te al centro della nostra vita. A
  non farci travolgere da questa vita frenetica. Distruggi, in particolare,
  l’ateismo che grandi danni ha provocato all’umanità. A causa di questo
  ateismo molte persone ignorano la tua Parola di vita, i tuoi comandamenti.
  Convertili Signore. Te lo chiediamo per intercessione di Maria Santissima e
  di tutti i santi. 
    
  [28]…Gesù, sapendo che ogni cosa era stata ormai
  compiuta, disse per adempiere la Scrittura: <<Ho sete>> 
  Gv. 19,28 
    
  Signore, con le tue braccia spalancate nel gesto d’infinito
  amore verso tutta l’umanità, hai detto “Ho sete”. Per la tua sete di anime,
  converti o Signore i nostri familiari, i nostri amici, i giovani, i
  governanti, i consacrati che si sono allontanati dalla Tua Parola. Benedici
  l’opera di tutti i tuoi discepoli che in ogni ambiente si sforzano di
  annunciare il tuo Vangelo. Rendili testimoni credibili del tuo infinito
  Amore. Te lo chiediamo per intercessione di Maria Santissima e di tutti i
  santi. 
    
  [5]Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in
  Cristo Gesù,  
  [6]il quale, pur essendo di natura divina, non
  considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio;  
  [7]ma spogliò se stesso, assumendo la condizione di
  servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana,  
  [8]umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla
  morte e alla morte di croce.  
  [9]Per questo Dio l'ha esaltato e gli ha dato il nome
  che è al di sopra di ogni altro nome;  
  [10]perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi
  nei cieli, sulla terra e sotto terra;  
  [11]e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il
  Signore, a gloria di Dio Padre. 
  Fil. 2,5 
    
  O Gesù, tu ci hai fornito l’esempio della perfetta
  ubbidienza al Padre. Donaci la capacità d’essere anche noi obbedienti alla
  Parola di Dio ed ai suoi insegnamenti anche tra le numerose difficoltà della
  vita. Anche se il mondo ci propone in continuazione numerosi modelli
  alternativi. Liberaci, o Signore, dall’orgoglio e dalla superbia, causa di
  tutti i mali. O Padre, ti chiediamo nel nome di Gesù di concederci tutte le
  grazie di cui abbiamo bisogno. Grazie Padre per averci donato Tuo Figlio
  Gesù. 
    
  Canto a Dio Padre
    
    
    
  [39]Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava:
  <<Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!>>.  
  [40]Ma l'altro lo rimproverava: <<Neanche tu hai timore
  di Dio e sei dannato alla stessa pena?  
  [41]Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le
  nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male>>.  
  [42]E aggiunse: <<Gesù, ricordati di me quando
  entrerai nel tuo regno>>.  
  [43]Gli rispose: <<In verità ti dico, oggi sarai
  con me nel paradiso>>. 
  Lc 23,39 
    
  O Signore, tu hai avuto compassione del ladrone che,
  pentitosi, si è affidato alla tua infinita misericordia. Per la tua
  incommensurabile misericordia perdona anche i nostri peccati. Quante volte ci
  siamo comportati come i ladroni, quante volte ti abbiamo insultato con le
  parole, con il nostro disinteresse, quante volte abbiamo preferito la parola
  degli uomini alla tua divina. Quante volte ci siamo vergognati di
  testimoniare il nostro amore per te e la nostra fede cristiana. Quante volte
  abbiamo taciuto quando dovevamo citare la tua eterna Parola per la paura
  d’essere derisi, di non essere accettati. Quanto volte abbiamo finto di non
  udire quando tu bussavi alla porta del nostro cuore per trasformarlo affinché
  palpitasse d’amore verso Te e il prossimo. Quante volte, come Eva, abbiamo
  preferito ignorare la Tua eterna Parola di salvezza per seguire quella dei
  falsi profeti ispirati dall’antico seduttore! Quante volte con il nostro
  comportamento abbiamo crocifisso la Tua Parola divina. O buon Gesù perdona i nostri
  peccati ed aiutaci a non peccare più. 
    
  [35]Dopo averlo quindi crocifisso, si spartirono le sue
  vesti tirandole a sorte. 
  Mt. 27,35 
    
  O Signore, per la crocifissione delle
  tue mani e dei tuoi piedi, ti preghiamo di guarire noi, i nostri familiari, i
  nostri amici, le persone che si sono affidate alle nostre preghiere da ogni
  male dell’anima e del corpo. O buon Gesù, molte persone sono affette da
  malattie che i medici non riescono a guarire. Tanti giovani sono vittime
  della droga, dell’alcol, della sete di potere, del sesso; liberali Signore da
  questi lacci infernali. Distruggi il potere delle
  tenebre. Effondi la luce del tuo amore. Guariscici da ogni male dell’anima e
  del corpo e difendici da ogni attacco di satana sotto qualunque forma. Te lo
  chiediamo per intercessione di Maria Santissima e di tutti i santi. 
    
  UN ANGOLO DI PARADISO
    
  "Oh Signore.  
  Quando guardo le meraviglie del
  Tuo Creato e penso alla Tua gloria che i Cieli dei Cieli non possono contenere,
  resto incantato. 
  Quando penso ai tuoi santi,
  alle loro gesta, al loro esempio, resto edificato. 
  Quando penso alle parole
  ispirate dei salmi resto ammirato. 
  Quando penso però ai miei
  peccati, alle mie incapacità, alle mie titubanze, alle mie fragilità, mi
  dispero. 
  Quando invece penso al tuo
  infinito Amore. Quando guardo il Tuo Crocifisso e vedo le tue mani spalancate
  sull'umanità e penso al tuo grido "ho sete", rivolto alle anime
  riscattate; quando penso alle innumerevoli volte che ti sei chinato sull'umanità
  sofferente, quando penso al "buon ladrone" allora ricevo coraggio e
  ti prego con queste semplici parole "Signore, perdona i miei peccati,
  non badare alle mie mancanze ed alle mie incapacità, ma al mio amore per te.
  Concedimi di occupare un angolo del Tuo Paradiso. Te lo chiedo per
  intercessione dei tuoi santi e soprattutto di Maria
  Santissima, il rifugio dei peccatori, alla Quale non dici mai di
  no".  
    
  Canto alla Misericordia del Signore
    
  [33]Venuti però da Gesù e vedendo che era gia morto,
  non gli spezzarono le gambe,  
  [34]ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la
  lancia e subito ne uscì sangue e acqua. 
  Gv. 19,33 
    
  O Signore, dal tuo costato sono usciti sangue ed acqua, simbolo
  dei sacramenti della Chiesa. Ti supplichiamo, o buon Gesù, rendi produttivi
  di effetti i sacramenti che la Chiesa ci dona. Trasforma l’Eucarestia in
  fonte di guarigione, donaci ogni volta che la riceviamo degnamente le grazie
  di guarigione spirituale e fisica che ti domandiamo come lo facesti con
  l’ammalata del Vangelo che desiderava soltanto toccare un lembo del tuo
  manto. Aiutaci ad accostarci al sacramento della riconciliazione con
  contrizione. O Signore, oggi molte persone frequentano i sofà degli
  psicanalisti ed i salotti degli operatori dell’occulto. Intervieni, o buon
  Gesù, affinché queste persone ritrovino il cammino della riconciliazione con
  te. Donaci anche sacerdoti santi che, sull’esempio del Santo Curato d’Ars e
  di Padre Pio, valorizzino il sacramento della riconciliazione. Per il tuo
  sangue sparso per riscattarci e per distruggere le opere del diavolo, noi ti
  chiediamo di liberarci da ogni male fisico, spirituale e da ogni idolatria.
  Grazie Signore. 
    
  [26]Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il
  discepolo che egli amava, disse alla madre: <<Donna, ecco il tuo
  figlio!>>.  
  [27]Poi disse al discepolo: <<Ecco la tua
  madre!>>. E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa. 
  Gv. 19,26 
    
  *** 
  O Signore, guarda le persone che stasera sono venute qui
  per adorarti. Potevano recarsi in altri luoghi, come fanno molti, ma hanno
  scelto te. Perché ti amano. Tu conosci le ferite del nostro cuore, del nostro
  corpo. Tu conosci tutte le ferite del nostro passato. Guariscici Signore.
  Sana tutte le piaghe che portiamo nel cuore dalla nostra infanzia e tutte le
  piaghe nel cuore di quelli che abbiamo ferito con i nostri peccati. Con il
  Tuo Amore e la Tua misericordia tocca ogni anima e corpo. Guariscici
  nell’anima e nel corpo. Tu sei l’Onnipotente. Ti basta una sola parola e
  saremo guariti. Guarisci anche i nostri familiari; anche quelli che sono
  lontani dal tuo infinito Amore; guariscili per la nostra preghiera. Tocca il
  nostro Cuore affinché si apra alle meraviglie del tuo Amore. Poiché però siamo
  indegni di rivolgerti al tuo Amore, te lo chiediamo per intercessione di
  Maria, tua e nostra Madre; te lo chiediamo anche per intercessione di S.
  Giuseppe e di tutti i santi. 
    
  O Signore, tu hai voluto regalare al discepolo che amavi
  la devozione a Maria Santissima. Oh Signore dona anche a noi la devozione a
  tua Madre. Concedici questo inestimabile dono mirabilmente spiegato dal Santo
  Montfort. Fa, oh Signore, che Maria Santissima diventi veramente la Regina delle nostre famiglie. A te ed a Maria affidiamo le
  nostre famiglie. Concedi la pace alle nostre famiglie. Proteggi tutti i
  nostri familiari da ogni pericolo dell’anima e del corpo. Aiutaci a vivere e
  a diffondere i messaggi di tua Madre. Grazie Signore. 
    
  [16]Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro
  Consolatore perché rimanga con voi per sempre 
  Gv. 14,16 
    
  Signore suscita nel nostro cuore un ardente desiderio
  d’amore per te cosicché il nostro cuore cominci ad ardere con lo stesso amore
  che tu doni a noi. Ti confessiamo che il nostro cuore è spesso lontano: i
  nostri progetti, preoccupazioni, angustie spesso ci allontanano da te; il
  nostro cuore è aperto al mondo e al suo spirito ed è facile che il primo
  posto nel nostro cuore venga occupato dai falsi dei e dalle vanità di questo
  mondo; la nostra superbia ed egoismo facilmente ci sviano dalla tua strada,
  Gesù. Gesù ti preghiamo manda adesso su di noi il tuo Santo Spirito e
  liberaci da tutto ciò che ci ostacola ad adorarti con tutto il cuore, l’anima
  e l’essere. Che il tuo Spirito purifichi il nostro cuore affinché tu possa
  occupare il primo posto nella nostra vita e ci aiuti ad accettarti come via,
  verità e vita affinché da questo momento di adorazione in ogni istante della
  nostra vita possiamo essere con il Padre attraverso Te e lo Spirito Santo. 
    
  O Signore, tu ci hai promesso lo Spirito Santo. Effondi il
  tuo Santo Spirito su di noi, sulle nostre famiglie. Donaci il tuo Santo
  Spirito affinché ci trasformi in operatori di pace ed in testimoni della tua
  eterna Parola. Manda il Tuo Santo Spirito affinché ci liberi da ogni male
  fisico e spirituale e ci liberi da ogni laccio di satana. Grazie Gesù. 
    
  Canto allo
  Spirito Santo
    
  [1]Il primo giorno dopo il sabato, di buon mattino, si
  recarono alla tomba, portando con sé gli aromi che avevano preparato.  
  [2]Trovarono la pietra rotolata via dal sepolcro;  
  [3]ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore
  Gesù.  
  [4]Mentre erano ancora incerte, ecco due uomini
  apparire vicino a loro in
  vesti sfolgoranti.  
  [5]Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il
  volto a terra, essi dissero loro: <<Perché cercate tra i morti colui
  che è vivo?  
  [6]Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò
  quando era ancora in Galilea,  
  [7]dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato
  in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo
  giorno>>.  
  [8]Ed esse si ricordarono delle
  sue parole. 
  Lc. 24,1  
    
  O Signore che dopo essere resuscitato come profetizzato
  nella Scrittura sei qui presente in mezzo a noi, ti offriamo le nostre paure,
  le nostre angosce, tutti i nostri mali affinché tu ci guarisca. Tu sei stesso
  Gesù che compiva prodigi. Sei lo stesso Gesù che ha detto “Chiedete e vi sarà
  dato”. Ecco, o Signore, noi con viva fede ti supplichiamo di accordarci le grazie
  che ti domandiamo per noi, per i nostri familiari, i nostri amici e per tutte
  le persone che si sono affidate alle nostre preghiere. Te lo chiediamo per
  intercessione della Regina delle
  Grazie che ci hai donato come Madre. Dona la pace ai nostri cuori, alle
  famiglie ed al mondo. Grazie Gesù.   
    
  PREGHIERA PER LA GUARIGIONE FISICA E
  SPIRITUALE 
  p. Emiliano
  Tardif 
  Signore Gesù, crediamo che sei vivo e risorto. 
  Crediamo che sei presente realmente nel Santissimo Sacramento dell’altare
  e in ciascuno di noi che crediamo in te. 
  Ti lodiamo e ti adoriamo. 
  Ti rendiamo grazie, Signore, per essere venuto da noi, come pane vivo
  disceso dal cielo. 
  Tu sei la pienezza della vita, Tu sei la risurrezione e la vita, Tu,
  Signore, sei la salute dei malati. 
  Oggi ti vogliamo presentare tutti i nostri mali, perché tu sei uguale
  ieri, oggi e sempre e tu stesso ci raggiungi dove ci troviamo. 
  Tu sei l’eterno presente e ci conosci. 
  Ora, Signore, ti chiediamo d’aver compassione di noi. 
  Visitaci per il tuo vangelo, affinchè tutti riconoscano che tu sei vivo,
  nella tua Chiesa, oggi; e che si rinnovi la nostra fede e la nostra fiducia
  in te; 
  ti supplichiamo, Gesù. 
  Abbi compassione delle
  sofferenze del nostro corpo, del nostro cuore e della nostra anima. 
  Abbi compassione di noi, Signore, donaci la tua benedizione e fa che
  possiamo riacquistare la salute. 
  Che cresca la nostra fede e che ci apra alle meraviglie del tuo amore,
  affinchè diventiamo anche testimoni della tua potenza e della tua
  compassione. 
  Te lo chiediamo, Gesù, per il potere delle
  tue sante piaghe, per la tua santa croce e per il tuo preziosissimo sangue. 
  Guariscici, Signore. 
  Guarisci il nostro corpo, guarisci il nostro cuore, guarisci la nostra
  anima. 
  Dacci la vita, la vita in abbondanza. 
  Te lo chiediamo per l’intercessione di Maria Santissima, tua Madre, la
  Vergine dei dolori, che era presente, in piedi, presso la tua croce; che fu
  la prima a contemplare le tue sante piaghe, che ci hai dato per Madre. 
  Tu ci hai rivelato d’aver preso su di te i nostri dolori e per le tue sante
  piaghe siamo stati guariti. 
  Oggi, Signore, ti presentiamo con fede tutti i nostri mali e ti chiediamo
  di guarirci completamente. 
  Ti chiediamo, per la gloria del Padre del cielo, di guarire anche i malati
  della nostra famiglia e i nostri amici. 
  Fa che crescano nella fede, nella speranza e che riacquistino la salute
  per la gloria del tuo nome. 
  Perchè il tuo regno continui ad estendersi sempre più nei cuori attraverso
  i segni e i prodigi del tuo amore. 
  Tutto questo, Gesù te lo chiediamo perchè sei Gesù. 
  Tu sei il Buon Pastore e noi tutti siamo le pecorelle
  del tuo gregge. 
  Siamo così sicuri del tuo amore, che prima ancora di conoscere il
  risultato della nostra preghiera, ti diciamo con fede: grazie, Gesù, per
  tutto quello che farai per noi e per ciascuno di loro. Grazie per i malati
  che stai guarendo ora, grazie per quelli che stai visitando con la tua
  misericordia. 
  Canto ai piedi della Croce 
  Salmo 56 
  [1]Al maestro del coro. Su
  <<Jonat elem rehoqim>>. Di Davide. Miktam. Quando i
  Filistei lo tenevano prigioniero in Gat.  
  [2]Pietà di me, o Dio, perché l'uomo mi calpesta, un aggressore sempre mi
  opprime.  
  [3]Mi calpestano sempre i miei nemici, molti sono quelli che mi
  combattono.  
  [4]Nell'ora della paura, io in te confido.  
  [5]In Dio, di cui lodo la parola, in Dio confido, non avrò timore: che
  cosa potrà farmi un uomo?  
  [6]Travisano sempre le mie parole, non pensano che a farmi del male.  
  [7]Suscitano contese e tendono insidie, osservano i miei passi, per
  attentare alla mia vita.  
  [8]Per tanta iniquità non abbiano scampo: nella tua ira abbatti i popoli,
  o Dio.  
  [9]I passi del mio vagare tu li hai contati, le mie lacrime nell'otre tuo
  raccogli; non sono forse scritte nel tuo libro?  
  [10]Allora ripiegheranno i miei nemici, quando ti avrò invocato: so che
  Dio è in mio favore.  
  [11]Lodo la parola di Dio, lodo la parola del Signore,  
  [12]in Dio confido, non avrò timore: che cosa potrà farmi un uomo?  
  [13]Su di me, o Dio, i voti che ti ho fatto: ti renderò azioni di grazie,  
  [14]perché mi hai liberato dalla morte. Hai preservato i miei piedi dalla
  caduta, perché io cammini alla tua presenza nella luce dei viventi, o Dio. 
  Preghiera a Maria 
    
  Padre della luce, che per
  risollevare in Cristo l'umanità decaduta hai
  eletto la Vergine
   Maria come sede della sapienza, donaci, con il suo materno aiuto, una profonda coscienza dei nostri limiti, per non lasciarci travolgere dall'orgoglio e servirti con l'umiltà che a te piace. 
  Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio e
  vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei
  secoli. 
  S. Giovanni Bosco ci ha insegnato:"In qualsiasi necessità invocate
  la Madonna e vi assicuro che sarete esauditi!" 
  E noi con totale fiducia nella Regina delle
  grazie; in Maria
   Santissima che era ai piedi della Santa Croce quando il
  divin Maestro ce l’ha donata come Madre; in Colei che detiene le chiavi del
  Sacratissimo Cuore di Gesù; nella Regina delle
  famiglie che schiaccia la testa dell’antico serpente; nella Regina dei profeti
  che, amorevolmente inviata dallo Spirito Santo, ci dona i messaggi di vita
  eterna, 
  invochiamo 
  il suo aiuto, la sua intercessione, la sua protezione da ogni insidia del
  nemico, la sua liberazione da ogni giogo diabolico, le sue grazie di
  guarigione spirituale e fisica e la sua materna presenza tra noi e nelle nostre famiglie con le Parole di San Bernardo 
  "Ricordati 
  o piissima Vergine Maria, 
  non si è mai udito al mondo 
  che qualcuno abbia ricorso al tuo patrocinio, 
  implorato il tuo aiuto, 
  chiesto la tua protezione 
  e sia stato abbandonato. 
  Animato da tale confidenza, 
  a te ricorro, 
  o Madre, 
  o Vergine delle vergini, 
  a te vengo e, 
  peccatore contrito, 
  innanzi a te mi prostro. 
  Non volere, o Madre del Verbo, 
  disprezzare le mie preghiere, 
  ma ascoltami propizia 
  e esaudiscimi. 
  Amen" 
  S. Bernardo di Chiaravalle 
    
  [1]Passato il sabato, all'alba
  del primo giorno della settimana, Maria di Màgdala e l'altra Maria andarono a
  visitare il sepolcro.  
  [2]Ed ecco che vi fu un gran terremoto:
  un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si
  pose a sedere su di essa.  
  [3]Il suo aspetto era come la
  folgore e il suo vestito bianco come la neve.  
  [4]Per lo spavento che ebbero
  di lui le guardie tremarono tramortite.  
  [5]Ma l'angelo disse alle
  donne: <<Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso.  
  [6]Non è qui. E` risorto, come
  aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto.  
  [7]Presto, andate a dire ai
  suoi discepoli: E` risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo
  vedrete. Ecco, io ve l'ho detto>>.  
  [8]Abbandonato in fretta il
  sepolcro, con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l'annunzio ai
  suoi discepoli. 
  Mt. 28,1 seg. 
  Canto di
  Resurrezione
     
     
    
    
    
   |