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L’AZIONE DI DIO

 

[7]Pregando poi, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole.

[8]Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate.

[9]Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome;

[10]venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

[11]Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

[12]e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,

[13]e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.

Mt. 6,7

 

[41]Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione. Lo spirito è pronto, ma la carne è debole>>

Mt. 26,41

 

[7]Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto;

[8]perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto.

Mt. 7,7

 

[6]Non angustiatevi per nulla, ma in ogni necessità esponete a Dio le vostre richieste, con preghiere, suppliche e ringraziamenti”

Fil. 4,6

 

[9]Figlio, non avvilirti nella malattia, ma prega il Signore ed egli ti guarirà.

Sir. 38,9

 

 

“Cari figli, oggi voglio rivolgervi questo invito: PREGATE, PREGATE, PREGATE! Nella preghiera sperimenterete una gioia grandissima e troverete la soluzione per ogni situazione difficile. Grazie per i progressi che fate nella preghiera! Ognuno di voi è caro al mio cuore, e ringrazio tutti quelli che hanno incrementato la preghiera nelle loro famiglie. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”.

Messaggio dato dalla Madonna a Medjugorje - 28 marzo 1985

 

 

“Cari figli, oggi vi invito ad entrare in lotta contro satana per mezzo della preghiera, particolarmente in questo periodo (Novena dell'Assunta). Adesso satana vuole agire di più, dato che voi siete a conoscenza della sua attività. Cari figli, rivestitevi dell'armatura contro satana e vincetelo con il Rosario in mano. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”

Messaggio dato dalla Madonna a Medjugorje - 8 agosto 1985

 

L’invito alla preghiera, rammentato dalla Madonna con insistenza, incontra un grave ostacolo nella mentalità corrente che considera la preghiera come una “pratica” riservata a quanti “non operano fattivamente”. La diffusione di questa errata concezione è stata sicuramente favorita dal principe di questo mondo il quale conosce molto bene la Bibbia e, di conseguenza, il valore incomparabile dell’orazione tanto raccomandata dalla Parola eterna di Dio.

Il grande re Davide, uomo d’azione per eccellenza, è stato anche un grande uomo di preghiera tant’è che la maggior parte dei salmi è attribuita a Davide. Dalla lettura-preghiera-meditazione dei salmi impariamo il valore dell’orazione tesa ad invocare esclusivamente l’azione di Dio. Il Padre Nostro ed i salmi ci ammaestrano sull’importanza insostituibile dell’opera divina. Il salmista, infatti, che si trova circondato da pericoli d’ogni genere, dai quali umanamente non è possibile trovare scampo, si affida unicamente a Dio mediante la supplica convinta ed incessante; a  Colui che può salvarlo, liberarlo, guarirlo, proteggerlo.

E’ necessario quindi considerare la preghiera come la principale azione del cristiano, in forza della quale il Signore può agire nel rispetto del nostro libero arbitrio. Chi, ad esempio, si lamenta della “ripetitività” degli inviti della Madonna (in particolare a Medjugorje) alla preghiera, non ha capito che quest’ultima costituisce la principale azione del cristiano. Mediante la preghiera (Gesù, ad insegnamento eterno, era costantemente in preghiera; basta leggere il Vangelo) otteniamo da Dio tutti gli interventi necessari. Senza la preghiera del cuore non è, infatti, possibile ottenere la vera pace, la conversione, la guarigione, la liberazione, il “pane quotidiano” ecc.

Il principe di questo mondo ha cercato in ogni modo di scoraggiarla diffondendo l’errata convinzione che esista una contrapposizione tra chi prega e chi opera, con grave danno per l’intera umanità (Santa Teresa del Bambin Gesù è stata nominata patrona delle missioni in quanto, pur non essendo stata missionaria concretamente, ha aiutato la diffusione missionaria mediante la sua incessante preghiera). Ciò che è comico (se non fosse tragico!) è la meticolosa orazione satanica che impegna tutti i figli delle tenebre. Gli appartenenti alle varie sette diaboliche sono “caldamente” o “forzatamente” stimolati a “pregare” il principe di questo mondo per ottenere successo, potere, denaro, sesso, ecc.. Il grande seduttore ama far credere che in cambio della sua adorazione (quindi in cambio dell’anima) è possibile procurarsi ogni cosa. Se ne guarda bene però (altrimenti non sarebbe un perverso seduttore!) dal mostrare le “controindicazioni” dell’adorazione satanica: breve durata; depressioni; desolazioni; suicidio; odio verso Dio, se stessi e il prossimo e, alla fine, l’inferno.

La strategia satanica è assai chiara: scoraggiare in ogni modo, e con svariati argomenti, la preghiera divina per neutralizzare l’azione di Dio ed incoraggiare, al contrario, ogni tipo di invocazione diabolica. A Medjugorje la Madonna raccomanda insistentemente “Pregate, pregate, pregate” e viene boicottata! Anche da parte di molti cosiddetti cristiani. Se invece insegnasse “fate, fate, fate” oppure “discutete, discutete, discutete” oppure ancora “dialogate, dialogate, dialogate”, ne parlerebbero tutti!