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La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

L'ESORCISMO DI GIOVANNI PAOLO II

 

Soltanto pochissimi mass media hanno dato spazio alla notizia della ragazza di 19 anni indemoniata che è stata pubblicamente esorcizzata da Giovanni Paolo II.

Le televisioni, spesso prodighe nel mostrare attributi femminili senza veli, non hanno concesso spazio a tale evento il quale è inusuale nel comportamento degli ultimi papi, che pure hanno sempre confermato l'esistenza del principe di questo mondo. Benchè, infatti, il Signore abbia conferito il mandato a tutti i credenti di scacciare nel suo nome i demoni "….E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno….." (Mc. 16,17 seg.), tale pratica è stata delegata a pochi esorcisti, mentre vescovi e cardinali, fatte salve le dovute eccezioni (ad esempio il perseguitato Mons. Milingo), se ne sono ben guardati dal continuare nell'opera voluta dal fondatore e capo della Chiesa, Gesù Cristo.

L'attuale papa ha invece applicato il Vangelo, fornendo un esempio ed una chiara risposta a quanti, purtroppo anche in seno alla Chiesa,  mettono in dubbio l'esistenza del diavolo. Non è la prima volta che l'attuale papa ingaggia una battaglia "concreta" (tramite esorcismi) con satana, ma molti mass media diventano improvvisamente silenziosi sull'argomento dato che sono ben più interessati al papa virtuale!

Il motivo è assai chiaro in quanto impegnare del tempo in resoconti giornalisti su tale evento clamoroso comporterebbe principalmente:

1)      da un lato il doveroso ripensamento di molti cattolici che non credono più all'esistenza del nemico dell'umanità, abbacinati da teologi-sociologi (che a volte, pur essendo preti, indossano, giacca e cravatta anziché l'abito talare anche in presenza di un vescovo) e da teorie serpeggianti;

2)      l'eliminazione di ogni possibilità di seria contestazione a quanti (preti e teologi compresi) considerano l'esorcismo un retaggio medioevale;

3)      lo stimolo agli ammalati per cause diaboliche a rivolgersi all'esorcista (curatore per eccellenza); senza timore d'essere derisi e senza spendere soldi e tempo per quanti "umanamente" non sono in grado di guarire le malattie provocate dagli interventi preternaturali, delle quali ne parla chiaramente il Vangelo (Mt. 9,32 - Mt. 12,22 - Lc. 13,11).

Per quanto concerne, invece, quei commentatori che si sono "scandalizzati" perchè anche il papa non è momentaneamente riuscito a scacciare il demonio dalla ragazza conviene che rileggano il Vangelo "….Quando lo afferra, lo getta al suolo ed egli schiuma, digrigna i denti e si irrigidisce. Ho detto ai tuoi discepoli di scacciarlo, ma non ci sono riusciti….Ed egli disse loro: - Questa specie di demòni non si può scacciare in alcun modo, se non con la preghiera …." (Mc. 9,22 seg).

Vi sono anche casi in cui pare che l'esorcista non riesca a scacciare i demoni, ma le ragioni le ho riportate nei miei libri "Luce e tenebre" e "Storie di esorcismi - la fossa del leone", sulla base della Sacra Scrittura e delle conferme esorcistiche, a dimostrazione che Dio libera prontamente quando si osservano i requisiti da Lui stabiliti mediante la Sua eterna Parola! Il Signore, infatti, non cerca clienti, ma credenti "….Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta…." (Mt. 6,33) -  "…Se il mio popolo mi ascoltasse, se Israele camminasse per le mie vie! Subito piegherei i suoi nemici e contro i suoi avversari porterei la mia mano. I nemici del Signore gli sarebbero sottomessi e la loro sorte sarebbe segnata per sempre; li nutrirei con fiore di frumento, li sazierei con miele di roccia…" (Sal. 81,14 seg.).